Showy Boys, credere nella forza della pallavolo e nella bellezza di una squadra
“Formare i nostri giovani e credere fortemente nei valori dello sport”. Il Presidente della Showy Boys Galatina, Daniele G. Masciullo, mette in evidenza quelli che sono, da sempre, gli obiettivi della società di pallavolo che, in città e non solo, ha scritto e continua a scrivere pagine importanti di sport e di attività sociale.
“Siamo arrivati ad affrontare questa stagione sportiva sull’onda dell’entusiasmo dello scorso anno. Ci siamo catapultati in una nuova avventura sportiva, come quella del campionato nazionale di I livello serie C, costruendo una squadra che è un mix di giovani e giocatori più esperti – spiega il primo dirigente biancoverde -. Ci siamo messi all’opera, non senza difficoltà legate ai ridotti tempi a disposizione, e siamo riusciti a imbastire un gruppo in cui crediamo molto e che, nel corso della stagione, continuerà a crescere sotto tutti i punti di vista”.
Alla prima squadra, punto di riferimento della Showy Boys nel campionato di serie C, si affianca l’attività della Scuola Volley che vede la partecipazione ai corsi di pallavolo ed ai tornei giovanili di numerosi allievi.
“Tanti ragazzi e ragazze sono tesserate con il nostro club e questo ci riempie di gioia e di orgoglio – aggiunge il Presidente Masciullo -. Numerose le adesioni in questa nuova stagione sportiva ed è un ottimo segnale dopo il buio periodo legato al Covid-19. Siamo molto presenti sul territorio dove la Showy Boys è conosciuta per il suo lavoro di formazione tecnica attraverso la Scuola Volley, per le competenze professionali dello staff e per l’impegno sociale che la contraddistingue da tanti anni. E’ una grande famiglia che coinvolge ragazzi, ragazze, genitori, allenatori, dirigenti e sponsor locali che credono nel progetto biancoverde e sostengono le varie iniziative che la Showy Boys propone”.
Oltre alla qualità dell’offerta messa in campo dalla società sportiva galatinese, cosa spinge tanti giovani a praticare la pallavolo?
“Questa disciplina ha alcuni punti di forza che la contraddistinguono come credere nella forza e nella bellezza di una squadra – sottolinea Daniele G. Masciullo -. E’ un’attività sportiva che porta l’atleta a divertirsi, lo indirizza verso un corretto percorso di crescita tecnica ed umana, insegna la disciplina ed il rispetto delle regole. Un grande gioco di squadra che va necessariamente condiviso con i propri compagni in 81 metri quadrati. E’ su questo campo da gioco che si strappano le vittorie, si gioisce o ci si rammarica per una sconfitta. Su questo campo si cresce come giocatore e come persona – dice ancora il Presidente – non c’è cosa più bella che accompagnare un allievo e un’allieva in questo cammino che, come spesso accade, inizia con la partecipazione al corso di minivolley (Volley S3). Poi, dopo una trafila in tutte le squadre giovanili, non c’è gioia più grande che consegnare a un allievo la divisa che dovrà indossare in prima squadra per la sua prima convocazione. Ecco, sono queste le situazioni che gratificano noi dirigenti, sono le soddisfazioni più belle, quelle che ci spingono ad andare avanti ed a credere ancora nella forza dello sport e della pallavolo”.