“Forza e Coraggio”, la storia di Giacomo Sintini
Disponibile in tutte le librerie d’Italia “Forza e coraggio”, il libro realizzato da Giacomo Sintini assieme a Francesca Parravicini ed edito da Arnoldo Mondadori. A trentadue anni Giacomo, detto Jack, è un campione di pallavolo. Ha vinto uno Scudetto e una medaglia d’oro agli Europei con la maglia della Nazionale. La sua carriera è in ascesa. È sposato con la donna che ama ed è da poco diventato papà.
Un giorno un dolore alla schiena lo costringe a interrompere gli allenamenti. Ci vogliono mesi e decine di analisi per diagnosticargli quello che lui, ormai, immagina: “Nel buio, da solo, lo confesso a me stesso. Scandisco mentalmente la parola: tu-mo-re. E un dolore cupo, profondo.
E nascosto, in un punto dove i miei occhi non possono arrivare”. Un linfoma maligno, molto aggressivo. Giacomo comincia in quel momento la sua lotta: per la vita, ma anche per rimanere se stesso e non farsi rubare tutto (la serenità, i sogni) dalla malattia. La combatte con gli strumenti che gli ha dato lo sport: la capacità di fare squadra con i medici e con la famiglia e una forza e una determinazione incrollabili. Dopo un durissimo ciclo di cure e un’infezione che gli fa rischiare la vita, riesce a guarire. A lui, però, non basta: vuole tornare a giocare. “Sono circondato da amore, ma è dura. Nessuno ti dice che Lazzaro per alzarsi e camminare ci ha messo settimane, se non mesi.” Con i capelli ormai quasi ricresciuti, Giacomo rientra a far parte di una delle squadre più forti al mondo, il Trentino Volley. Come nel più incredibile dei film, poco prima della finale Scudetto il palleggiatore titolare si infortuna. Tocca a Jack entrare in campo. E condurre la squadra verso la vittoria.
La storia di Giacomo Sintini è una parabola dura con un finale luminoso, capace di dare speranza e conforto a chi la legge.Forza e coraggio – le doti servite a Jack per vincere la sua battaglia – diventa così un grande incitamento a tutti coloro che si trovano ad affrontare la malattia, o qualsiasi altra difficoltà la vita gli ponga davanti.